venerdì 31 maggio 2013

L'ASSESSORE BACCARELLI CI RIPENSA E NON SI DIMETTE...

NEL GIRO DI POCHI GIORNI SONO ARRIVATI QUESTI DUE INVITI. 
NEL PRIMO, A NOME DELL'AMMINISTRAZIONE,  SAREBBE INTERVENUTO IL SINDACO ROSSINI, NEL SECONDO,  SCOMPARE ROSSINI ED APPARE LA BACCARELLI . EVIDENTEMENTE FRA LA PRIMA STESURA E LA SECONDA, QUALCOSA E' CAMBIATO...

I INVITO...
 II INVITO ...

domenica 26 maggio 2013

ARIA NUOVA E CENTRO SPERANZA: UN ESEMPIO DA SEGUIRE.

Ieri sera ho assistito ad un evento straordinario. Al Centro Speranza di Fratta Todina si è svolta una manifestazione che ha visto protagonisti di un musical i ragazzi, le ragazze del centro e gli operatori della struttura. 
Un inno alla vita il cui messaggio è disarmante per la sua semplicità: la vita è fatta di allegria e tristezza, di gioia e dolore e l'abbraccio fra queste emozioni  è alla base dell'armonia umana. 
Un messaggio di speranza che forse solo chi vive il dolore e la sofferenza come condizione quotidiana riesce a trasmettere.
In questo contesto si è svolta anche la lotteria organizzata da Aria Nuova per Todi, grazie alla quale, attraverso la vendita di quasi 9000 biglietti, si sono raccolti 18000 mila euro per l'acquisto di un bus attrezzato da donare al centro. Aria Nuova ha dimostrato attraverso questo gesto e l'impegno straordinario profuso in questi mesi, come  qualunque associazione, anche politica, possa trovare ragione della propria esistenza misurandosi con i bisogni più profondi della cittadinanza. Fare politica non può significare soltanto misurasi con se stessi, con i partiti alleati ed antagonisti. Non può significare chiudersi in una dimensione che assomiglia alle caste di eletti e raccomandati. Fare politica, oggi, deve essere anzitutto questo: lanciare un messaggio di speranza e solidarietà, mescolare volontà ed esperienza, costruire un impegno che si misuri concretamente in risultati tangibili. 
Complimenti ad Aria Nuova, a Pietro, a Claudio e a tutti coloro che  si sono spesi per questo meraviglioso risultato. 

martedì 21 maggio 2013

SE E' VERO ...E' INCREDIBILE...



Riporto dalla pagina personale di 

Facebook del Maestro Antonio Germino 

un episodio che, per come lo racconta, si 

commenta da  solo....




"E' SEMPLICEMENTE INAUDITO, TAGLIANO L' ERBA NEL 

GIARDINO DELLA SCUOLA DI PORTA FRATTA, LASCIANO IL 

LAVORO A META' per 10 GIORNI, IL GIARDINO E' 

INFESTATO DI ZECCHE, ARRIVA L' ASL, ORDINA LA 

DISINFESTAZIONE, ARRIVA IL VICESINDACO, CHE E' 

ALQUANTO CONTRARIATO,... FORSE A QUESTE PICCOLE per 

modo di dire, INEZIE, SI TASTA IL POLSO ALLA 

INETTITUDINE...TAGLIATA LA RIMANENTE ERBA, UN 

INTELLIGENTE E QUANTO MAI SVEGLIO OPERAIO, TAGLIA 

TUTTO, TUTTO DISTRUTTO, LA PICCOLA PIANTAGIONE CHE 

I BAMBINI AVEVANO PREPARATO, FRAGOLE...E ALTRI 

PRODOTTI...SOTTO L' INFERRIATA I FIORI CHE AVEVANO 

PIANTATO I BAMBINI PER PARTECIPARE A TODI 

FIORITA...TUTTO FALCIATO, IL LAVORO E' STATO 

EFFETTUATO A REGOLA D' ARTE".

lunedì 20 maggio 2013

ULTIME NOTIZIE ...


IL PRESIDENTE LETTA, 
VALUTATA L'AZIONE DI GOVERNO DELL'AMMINISTRAZIONE ROSSINI, HA DECISO DI SOSTITUIRE LA PROPOSTA DI LEGGE SULLO "IUS SOLI" CON UN D.D.L.  SULLO "IUS SOLA" ...

                                       L'Uccellino

LA STAMPA DI OGGI.



CASTRINI: ANTONIO PINOTTI NON SIA DIMENTICATO

Qualche tempo fa mi ero appellato al Gruppo del Psi del Consiglio Comunale di Todi, esortando i consiglieri Guazzaroni e Coletti a perorare quella che ritengo sia una giusta causa: ricordare una figura di spicco della politica tuderte quale Antonio Pinotti ed una della politica nazionale quale Bettino Craxi.
Mi rivolsi al gruppo del Psi, pensando  di appellarmi a chi, in teoria, dovrebbe rappresentare, almeno nella retorica dei simboli, un momento di continuità con quella storia.
Ovviamente tale appello è caduto nel vuoto.
Riferito a me, un atteggiamento di chiusura o indifferenza da parte del Psi, credo possa essere anche comprensibile, pur se calato su una vicenda che poco avrebbe di politico e che dovrebbe essere letta in chiave umana e, mi si consenta, storica. 
Lo è di meno, se questo silenzio avvolge lo stesso accorato appello fatto ad opera di un membro del direttivo del Psi, Giancarlo Castrini, già consigliere comunale di Todi.
Di seguito l'intevento di Castrini- tratto da  Todispia.

venerdì 17 maggio 2013

SIRINGHE LUNGO TEVERE...NESSUNO RISPONDE.


----Messaggio originale----
Da: xxxxxxxxxxxx@libero.it
Data: 18-apr-2013 21.12
A: <xxxxxxxxxxxxx@comune.todi.pg.it>

Ogg: siringhe a Pian di San Martino
Buonasera
sono un'abitante di Pian di San Martino a cui piace andare a correre all'aria aperta ma questa sera, correndo lungo il percorso verde a ridosso del fiume Tevere, ho notato, proprio sotto una delle colonne del ponte della strada Todi-Orvieto, almeno 7-8 siringhe purtroppo utilizzate.
Sinceramente la prima idea è stata quella di andare a prendere qualcosa per raccoglierle e buttarle via ma....dove?
Pensandoci bene poi ho deciso di scrivervi, pregandovi di intervenire quanto prima, visto che il percorso sta diventando con queste belle giornate, meta di mamme a passeggio con bambini o atleti o pseudo-atleti come me che vanno a correre lungo questo percorso.

RingraziendoVi anticipatamente per la cortese attenzione,
mi rendo disponibile per un eventuale aiuto nel ritrovamento delle stesse!

              Firmato
        xxxxxxxxxxxxxxxxx


QUESTA MAIL, DI CUI NON MOSTRO FIRMA E NUMERO DI TELEFONO,  E' STATA INVIATA AL COMUNE DI TODI IL 18 APRILE. AD UN MESE DI DISTANZA NESSUNO DELL'AMMINISTRAZIONE HA PROVVEDUTO A RISOLVERE IL PROBLEMA

mercoledì 8 maggio 2013

ULTIME NOTIZIE ...


ENRICO LETTA PORTA LA SQUADRA DI GOVERNO IN RITIRO IN UN'ABBAZIA....

ROSSINI, VALUTATA LA SUA,   SI STA ORGANIZZANDO PER SPAGLIAGRANO...

MOZIONE CONTRO LE SLOT.


Gruppo consiliare PDL.
I sottoscritti Moreno Primieri, Floriano Pizzichini e Antonio Serafini nella loro qualità di consiglieri comunali del Gruppo PDL
PREMESSO
- che in Italia un milione e mezzo di persone risulta affetto dalla patologia del gioco d'azzardo, con un costo sociale stimato in 6 miliardi di euro e tempi di guarigione incerti e molto lunghi (parere OMS);
- che le spese per il gioco d'azzardo in Italia si stima si aggirino in 90 miliardi di euro l'anno;
- che altissimo appare quindi il costo sociale per la cura delle ludopatie;
- che tale fenomeno è incentivato dalla crescente espansione in bar, tabaccherie, circoli e centri di scommesse delle slot machines elettroniche o di altre forme di accesso al gioco che consentono vincite di denaro;
- Che nessun futuro può avere una società che assiste ala chiusura di migliaia di esercizi commerciali stroncati dalla recessione, a fronte di un crescente moltiplicarsi delle sale da gioco dove migliaia di persone affette dal dramma della dipendenza da gioco (ludopatia), vedono distrutte le proprie vite e le proprie famiglie;
- che sono molti i sindaci che hanno firmato il "Manifesto per la legalità contro il gioco d'azzardo", sfidando le normative per limitare il dilagare delle sale slot, negando l'autorizzazione ad avviare nuove attività, anche a rischio di ricorsi dei gestori presso i tribunali amministrativi regionali;
- che ogni giorno la cronaca racconta di rapine, scippi, aggressioni e anche delitti con protagonisti uomini e donne di ogni età, disperati, indebitati, strangolati dagli usurai, ridotti sul lastrico;
- che a questi costi sociali se ne aggiungono altri, difficilmente quantificabili, che sono i costi affettivi che scontano i congiunti (mariti, mogli, nonni,bambini) dei dipendenti dal gioco d'azzardo nel bar sotto casa;
CONSIDERATO
- che al momento l'apertura di sala da gioco è materia di competenza dello Stato che non lascia spazio ai comuni per decidere se, dove e quando far aprire nel proprio territorio sale da gioco;
- che di recente la Corte Costituzionale con alcune sue sentenze ed in particolare con la n. 300 del 2011 ha aperto la strada ad una serie di forti limitazioni che possono imporre gli enti locali all'apertura delle sale da gioco a tutela anche dei soggetti psicologicamente più vulnerabili;
- che i giudici della Consulta con la suddetta sentenza segnalavano la necessità di «preservare dalle implicazioni negative del gioco, anche se lecito, determinate categorie di persone, non in grado, per le loro condizioni personali' di gestire in modo adeguato l'accesso a tale forma di intrattenimento».
- che molti amministratori locali chiedono che sia consentito «il potere d'ordinanza dei sindaci per definire l'orario di apertura delle sale gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili», non prima di aver richiesto ai Comuni «il parere preventivo e vincolante per l'installazione dei giochi d'azzardo»;
- che quegli stessi sindaci ed amministratori locali rivolgono un appello per una legge nazionale che disciplini la materia in ordine alle autorizzazioni per l'apertura, i divieti per i minori, una disciplina chiara per la pubblicità, un'adeguata informazione e un'attività di prevenzione e cura, una tassazione più equa e la possibilità per gli enti locali di decidere con propri provvedimenti;
PRECISATO
- che non si intende demonizzare il gioco, che è essenziale per lo sviluppo affettivo, sociale e cognitivo dei bambini, e rimane importante anche per l’adulto, per il suo benessere psicofisico, per la socialità che sviluppa, per la gratificazione che arreca; che tuttavia è cosa ben diversa il gioco d’azzardo patologico, che crea dipendenza, toglie la libertà, distrugge le relazioni familiari e compromette lo sviluppo armonico dei più giovani;
RITENUTO
- che l'obiettivo di un'Amministrazione comunale è quello di ridurre i problemi dei cittadini, nonché di prevenirli anche contrastando l'abuso di tali forme di gioco che seppure ritenute lecite provocano gravi danni economici e sociali;
CHIEDONO
che il Consiglio Comunale impegni Il Sindaco e la Giunta a:
a) incentivare l'informazione ai cittadini e in particolare ai giovani in merito alla pericolosità dell'abuso dei giochi che consentono vincite di denaro, ciò anche promuovendo campagne informative;
b) prevedere l'obbligo, anche attraverso l'introduzione di norme regolamentari, di posizionare vicino alla slot machines un cartello che segnali la pericolosità;
intraprendere o incrementare l'azione di Polizia locale per far rispettare il divieto di utilizzo da parte di minori, il corretto posizionamento, la gestione e del numero degli apparecchi installati;
d) aderire al manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo, promosso da Terre di mezzo e Lega delle Autonomie locali della Lombardia con il quale si sottolinea la necessità che i Comuni possano decidere la distribuzione e la collocazione delle sale gioco e delle slot machines nei territori, definendo le distanze ritenute più idonee dai punti sensibili, e stabilendo l’orario di apertura e di chiusura delle sale gioco e dei bar e altri locali ove siano collocate slot machine e altri apparecchi per il gioco.

mercoledì 1 maggio 2013

APPELLO AL GRUPPO DEL PSI


Ci sono due questioni cui tengo particolarmente e che vorrei trovassero compimento.
Nel corso della passata legislatura, la politica tuderte, si era impegnata a ricordare, attraverso l'intitolazione di due spazi cittadini,  due personaggi che, direttamente ed indirettamente, hanno segnato la storia di Todi, delle sue istituzioni e dei suoi abitanti. 
Parlo di Antonio Pinotti e Bettino Craxi. 
Pinotti e Craxi sono stati due esponenti del Partito Socialista e della sinistra italiana, ed il loro ricordo politico non può uscire da questa evidente considerazione, fuggendo  misere strumentalizzazioni che certamente farebbero venire meno il senso di queste iniziative. 
Tuttavia credo di poter dire, come dimostrato dal Consiglio Comunale, che  il ricordo  di essi accomuna anche chi non ha condiviso il loro stesso sentimento politico, con un senso di  rispetto per  l'onestà intellettuale, la passione e la dedizione con cui hanno speso la propria vita per un ideale.

Nel panorama italiano e tuderte a tanti altri uomini e donne, di destra e di sinistra, andrebbe l'onore di essere ricordati. Ma su Craxi e Pinotti, la politica locale ha preso un impegno che non può e non deve rimanere lettera morta. A chi dirà che, in questo momento di crisi profonda del Paese, ci sono cose più importanti da fare rispondo che preservare la memoria ed il ricordo di chi ha speso la propria vita per la gente, è cosa importante. Il mio appello quindi è soprattutto rivolto al Gruppo Consiliare del Psi di Todi, al suo Capogruppo Guazzaroni ed al Consigliere Coletti, i quali rappresentano oggi, al di le delle propri convincimenti e delle appartenenze, un elemento di continuità con quelle storie. Essi sono oggi  parte fondamentale nel Governo cittadino ed un loro preciso impegno può realizzare quello che personalmente non sono riuscito a portare a compimento.