Nel mese di Settembre, intuito che l'amministrazione comunale potesse localizzare il depuratore a ridosso del quartiere di Cappuccini, l'opposizione avviò una durissima battaglia che la portò addirittura ad occupare il Consiglio Comunale per una settimana.
Seguirono una settimana di isulti ed offese nei nostri confronti, avanzati nella semi-indifferenza di una città che non aveva ben compreso cosa stesse accadendo.
A distanza di mesi la protesta è cresciuta.
Decine di cittadini hanno iniziato a prendere atto della grave scelta che si stava operando. La stessa maggioranza di sinistra si è spaccata. I Comitati, all'inizio indifferenti, si sono via via organizzati ed hanno accompagnato la nostra battaglia. Oggi si è arrivati ad un punto di non ritorno.
Le osservazioni alla Vas presentate dai cittadini e dai comitati sull'improponibile sito di Cascianella e soprattutto l'individuazione da parte dei consiglieri Claudio Serafini e Mauro Giorgi di 4 siti alternativi su cui, ad oggi, non gravano vincoli di sorta, pongono una sola via d'uscita: bocciare definitivamente Cascianella e dare mandato agli organi competenti affinchè verifichino quale fra i quattro siti proposti sia il migliore possibile.
Domani in Consiglio Comunale sarà in discussione un ordine del giorno che porrà in questi termini la questione. Auguriamoci che i consiglieri di maggioranza valutino al meglio come votare...
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