venerdì 11 gennaio 2013

E CHIUDIAMO ANCHE CARNEVALANDIA !!!


L'amministrazione del Comune di Todi taglia i fondi a tutte le manifestazioni culturali che negli ultimi anni hanno contribuito ad alzare le presenze turistiche sul territorio. L'ultima è Carnevalandia, iniziativa nata nella frazione di Ponterio, con la successiva collaborazione di cittadini delle vicine frazioni, divenuta importante e conosciuta manifestazione per l' intera comunità tuderte e non solo. 
La passata amministrazione ebbe la lungimiranza e la volontà di investire su questa manifestazione che portava, in un periodo di bassa affluenza turistica, centinaia di visitatori nella nostra Todi. Oggi, ancora una volta, la giunta Rossini, con un colpo di spugna, cancella questa bella iniziativa, arrivando all'indecente presa per i fondelli operata dall'assessore alla cultura Caprini, il quale, annunciando il taglio dei fondi ( senza i quali sfido chiunque ad organizzare qualcosa di  interessante), dà piena disponibilità e sostegno come nulla fosse.
Per la serie "armiamoci e partite". 
Ancora una volta l'amministrazione usa il tema della mancanza di disponibilità economica per giustificare una scelta politica chiara e che dà il senso delle scelte culturali per la città. 
Si tenta di chiudere il centro storico in se stesso, circoscrivendolo ad iniziative pseudo-culturali, ad uso e consumo dei soliti noti intellettualoidi e totalmente svincolate dal resto della realtà cittadina. Il progetto è chiaro e asseconda una visione miope che, in pochi mesi, dati alla mano, ha fatto pericolosamente calare le presenze turistiche sul territorio tuderte.  

1 commento:

Grazie per il commento.