domenica 27 gennaio 2013

IL PSI AL PD : "SIETE SLEALI ! "

" Perchè guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è  nel tuo occhio?"

Il Pd di Todi si diverte ad evidenziare il dibattito interno al centrodestra sui nuovi assetti della coalizione e sulle scelte fatte dal consigliere Ranchicchio, che, se pur opinabili sul piano dell'opportunità politica, rientrano in un accordo nazionale che vede la necessità di ridisegnare i confini del centrodestra ed un nuovo progetto politico alternativo a quello vetero-comunista di Vendola & C. I Piddini ( e le piddine) nostrani  farebbero bene a guardare quanto accade in casa propria, dopo aver "silurato" gli allineatissimi compagni socialisti umbri,  lasciati fuori dalle liste. 
Il Psi di fronte al Segretario nazionale Nencini accusa  il Pd di poca lealtà, ma invita a votare comunque Bersani. 
L'importante è crederci !

dal "Corriere dell'Umbria online"

"L'imbarazzo del Psi Argomento che scotta e che si piazza al centro del dibattito di oggi, 
sabato 26 gennaio, è “l’imbarazzo politico” del Psi. Sì, perché il punto, alla fine, è quello di “non essere riusciti ad ottenere nemmeno una candidatura socialista, quella di Rometti, in una regione come l'Umbria che solitamente elegge quasi una decina di parlamentari”. 

Una scelta difficile Sarà per “la poca lealtà del Pd”, come si è sussurrato all’incontro? Nencini non la pensa così. Il motivo, alla fine del ragionamento del segretario che abbraccia la storia degli ultimi anni del Psi nazionale, fuori dai Palazzi che contano dal 2008, “senza contributi, bilancio e linea politica”, è un altro: “E’ stata una scelta difficile la mia, quella di scendere, dopo un'accorata telefonata con Bersani, a un compromesso che, nonostante i malumori, ci possa garantire di tornare a governare il Paese”.
Tradotto: nessuno in Umbria per qualcuno a Roma. Un patto di desistenza di coalizione per più ampi orizzonti. Parlamentari."

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il commento.