martedì 23 ottobre 2012

PER RIFLETTERE...

QUELLO CHE SEGUE E' UNA PARTE DEL COMUNICATO DEL PD DI TODI A SEGUITO DEL CONSIGLIO COMUNALE IN CUI SI E' VOTATO IL DOCUMENTO DEL CAL ( CONSIGLIO AUTONOMIE LOCALI). IL PD HA VOTATO A FAVORE DEL DOCUMENTO E QUINDI PER IL MANTENIMENTO DELLE DUE PROVINCE UMBRE.



Tratto da un comunicato del Pd di Todi.
"Le nuove Province, così come delineate dalla attuale normativa, saranno più snelle negli organi: non ci saranno più elezioni dirette del Presidente e del Consiglio Provinciale, non ci sarà più la giunta.
I nuovi organi saranno: il consiglio di 10 membri eletto dai comuni facenti parte della provincia ed il Presidente scelto fra i dieci membri. Ciò comporterà risparmi e non sovrapposizione con gli enti elettivi: Comuni e Regione.
Stupisce, ma non troppo, che di fronte ad un dibattito che ha coinvolto tutte le istituzioni, le forze politiche, sociali, imprenditoriali e culturali umbre e che ha prodotto un risultato unitario, il centro-destra tuderte abbia assunto una posizione negativa con argomentazioni localistiche, demagogiche e false..." 
 
ORA PUBBLICO UN SONDAGGIO FATTO DAL CORRIERE DELL'UMBRIA ON LINE CHE CHIEDEVA AI LETTORI SE FOSSERO D'ACCORDO O MENO SULLA MONO PROVINCIA  PER LA NOSTRA REGIONE? 

Sondaggio
 
L'Umbria con una sola provincia. Sei d'accordo?
 ( Sondaggio chiuso )
 

2 commenti:

  1. Forse quelli del PD tuderte sanno che i 66 voti contrari sono tutti i loro...

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  2. Se proprio una monoprovincia si ha da fare, che sia Terni, mentre Perugia si può trasformare in emanazione diretta della Regione, in un certo senso come il Vicariato di Roma è emanazione del Papa.
    Comunque sarebbe molto più saggio lasciare i territori come stanno, e invece creare nuovi Consigli provinciali composti da tutti i Sindaci, che sono eletti dal popolo e già stipendiati.

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Grazie per il commento.