Richiesta di convocazione di Consiglio Comunale ai sensi dell’ART. 39 del
TUEL.
ODG:
Sulla premessa che
Il processo di rivisitazione della geografia degli uffici giudiziari italiani si concluderà a Todi, fatte salve modifiche all’emanato decreto legislativo delegato del 7 Settembre 2012 n° 155, con la chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Perugia e lo spostamento della competenza nel circondario del Tribunale di Spoleto.
L’art. 1 del Decreto Legislativo n. 156 del 7 Settembre 2012, relativo alla revisione delle Circoscrizioni Giudiziarie ha previsto la soppressione di tutti gli Uffici del Giudice di Pace di cui all’allegata tabella A), tra i quali anche quello del Comune di Todi.
L’articolo 3 del citato Decreto Legislativo prevede, al comma secondo che “… entro sessanta giorni dalla pubblicazione di cui al comma 1 gli enti locali interessati, anche consorziati tra loro, possono richiedere il mantenimento degli uffici del giudice di pace, con competenza sui rispettivi territori, di cui e' proposta la soppressione, anche tramite eventuale accorpamento, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo che sara' messo a disposizione dagli enti medesimi …”
Verificato che
nel caso di mantenimento dell’Ufficio rimarrebbe così a carico dell’Amministrazione Giudiziaria unicamente la determinazione dell’organico del personale di magistratura onoraria entro i limiti della dotazione nazionale complessiva, nonché la formazione del relativo personale amministrativo;
Considerato che
la soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Todi, creerebbe gravissimi danni ai cittadini, ai professionisti e all’economia tuderte, allargando tale disagi ai comuni della media valle del Tevere.
ODG:
Sulla premessa che
Il processo di rivisitazione della geografia degli uffici giudiziari italiani si concluderà a Todi, fatte salve modifiche all’emanato decreto legislativo delegato del 7 Settembre 2012 n° 155, con la chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Perugia e lo spostamento della competenza nel circondario del Tribunale di Spoleto.
L’art. 1 del Decreto Legislativo n. 156 del 7 Settembre 2012, relativo alla revisione delle Circoscrizioni Giudiziarie ha previsto la soppressione di tutti gli Uffici del Giudice di Pace di cui all’allegata tabella A), tra i quali anche quello del Comune di Todi.
L’articolo 3 del citato Decreto Legislativo prevede, al comma secondo che “… entro sessanta giorni dalla pubblicazione di cui al comma 1 gli enti locali interessati, anche consorziati tra loro, possono richiedere il mantenimento degli uffici del giudice di pace, con competenza sui rispettivi territori, di cui e' proposta la soppressione, anche tramite eventuale accorpamento, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo che sara' messo a disposizione dagli enti medesimi …”
Verificato che
nel caso di mantenimento dell’Ufficio rimarrebbe così a carico dell’Amministrazione Giudiziaria unicamente la determinazione dell’organico del personale di magistratura onoraria entro i limiti della dotazione nazionale complessiva, nonché la formazione del relativo personale amministrativo;
Considerato che
la soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Todi, creerebbe gravissimi danni ai cittadini, ai professionisti e all’economia tuderte, allargando tale disagi ai comuni della media valle del Tevere.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE
A porre in atto, in tempi rapidissimi tutte le iniziative necessarie al mantenimento dell’Ufficio. In particolare impegna il Sindaco a prendere immediatamente contatto con i Sindaci dei Comuni della Media Valle del Tevere al fine di predisporre atti e risorse per il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace nei modi e nei tempi previsti dalla legge.
A porre in atto, in tempi rapidissimi tutte le iniziative necessarie al mantenimento dell’Ufficio. In particolare impegna il Sindaco a prendere immediatamente contatto con i Sindaci dei Comuni della Media Valle del Tevere al fine di predisporre atti e risorse per il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace nei modi e nei tempi previsti dalla legge.
MA CHE FATE COPIATE GIOFFRE?DAI PIZZICHI CENSURA ANCHE QUESTO, TANTO CENSURI SEMPRE.
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