AL
PRESIDNETE DEL CONSIGLIO
AL
SINDACO DEL COMUNE DI TODI
Mozione ex art. 76
del Regolamento per il Consiglio Comunale
OGGETTO:
RINVIO ENTRATA IN VIGORE TARES E REVISIONE CONTENUTI E MECCANISMI DI CALCOLO
I sottoscritti Consiglieri Comunali
del gruppo del PDL, Moreno Primieri, Floriano Pizzichini, Antonio Serafini
Premesso
che:
-
A
mente dell’art. 14 del D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella Legge
n.214 del 22.12.2011, è stato istituito in tutti i Comuni del territorio
nazionale, con vigenza dal 01.01.2013,
la TARES (Tributo sui rifiuti e sui servizi);
-
L’applicazione
del nuovo tributo, comprensivo della maggiorazione per la copertura dei costi
afferenti ai servizi indivisibili, comporterà, per effetto delle novelle
disciplinanti le modalità di calcolo che lo caratterizzano contenute nel
D.P.R. n. 158 del 27 aprile 1999, un
pressoché certo e significativo aggravio del carico fiscale rispetto alla
previgente normativa applicata alla TARSU, in particolar modo per alcune
categorie di contribuenti quali le utenze domestiche caratterizzate dalla
presenza di nuclei familiari numerosi e per una sensibile fetta di attività commerciali e produttive;
Considerato
che:
-
Tutti
gli strati sociali del nostro Paese versano in una condizione di acuta e
crescente difficoltà, in conseguenza del complesso momento di congiuntura e
recessione economica che si sta attraversando;
-
E’
valutata come improponibile, almeno nella contingenza attuale della situazione,
un’ ulteriore accentuazione della pressione tributaria, che rischia di
lacerare ancor di più il tessuto sociale
ed economico già duramente provato;
-
L’applicazione
della TARES, con le attuali scadenze previste, determina un periodo di vuoto
nell’afflusso delle entrate nelle casse comunali, con conseguente e
preoccupante inasprimento della precaria condizione finanziaria degli Enti, già
alle prese con notevoli difficoltà per il mantenimento dei propri equilibri,
nonché arreca grave nocumento e pregiudizio al funzionamento del servizio
stesso, acclarato che la mancanza dei necessari flussi finanziari riverbera
negativamente sul puntuale pagamento dei soggetti pubblici e/o privati
incaricati di assicurare con puntualità
la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti;
Preso
atto:
-
Delle
conosciute difficoltà per i Comuni che applicavano il precedente sistema TARSU
(D. Lgs.vo nr. 507/1993), nel passaggio alla nuova disciplina tributaria, che
si possono così riassumere:
1) il M.E.F. non ha ancora
individuato e pubblicato il necessario codice tributo e numero di conto
corrente nazionale per assicurare il pagamento della tassa mediante F24 o
bollettino, criticità questa che deve essere contestualizzata in uno scenario
di incertezza ed instabilità legata alle sorti del sistema di riscossione degli
enti locali dopo il 01.07.2013;
2) le forti problematiche connesse
alla corretta predisposizione del Piano Finanziario e alla esatta
individuazione dell’organo competente alla sua approvazione, acuite dalla
situazione di stallo legata alla soppressione degli ATO e passaggio di
competenze a nuovi soggetti che dovranno essere individuati dalle Regioni;
3) i tempi eccessivamente ristretti
per consentire sia ai competenti Uffici Tributi che alla platea dei
contribuenti l’assolvimento puntuale di una fase estremamente complessa che
comprende una quantità elevata di adempimenti da porre in essere, compreso un
generalizzato e doveroso obbligo dichiarativo a cui saranno chiamati i soggetti
passivi del tributo, idonea ad assicurare un efficiente governo della materia
trattata;
Condivisa:
-
La
posizione giusta e opportuna assunta dall’A.N.C.I. nazionale tesa ad ottenere
un posticipo al 01.01.2014 dell’entrata in vigore del nuovo tributo, prodromico
anche alla possibilità per il legislatore di apportare gli auspicati ed
indispensabili correttivi ad una normativa, che tra le sue pieghe contiene aspetti
che dovranno essere sicuramente migliorati, come già suggerito non soltanto
dall’Associazione dei Comuni, ma anche da luminari ed esperti del settore;
Tutto quanto sopra
premesso e considerato i Sottoscritti Consiglieri Comunali
CHIEDNONO
Al Sindaco e all’Amministrazione
Comunale di avanzare al Governo nazionale la richiesta di rinviare al
01.01.2014 l’entrata in vigore della TARES e, nel contempo, di impegnare
l’esecutivo medesimo a procedere a una revisione dei contenuti e dei meccanismi
di calcolo della nuova tassa, atti ad evitare l’eccessivo ed ulteriore
inasprimento del carico tributario nei riguardi delle famiglie e delle imprese.
Todi, 27 marzo 2013
Il Gruppo Consiliare del PDL
Moreno Primieri
Floriano Pizzichini
Antonio Serafini
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il commento.