L'assenza del Sindaco Rossini alla presentazione del programma definitivo del prossimo Todi Arte Festival è un segnale grave, incomprensibile, preoccupante.
Grave perché la sua assenza scredita l'impegno di due nostri giovani concittadini che continuano a sognare, a loro "rischio e pericolo", una Todi migliore, più bella, più viva.
Incomprensibile perché l'assenza di Rossini sottolinea un voler prendere le distanze, non credere in un progetto, non avendo l'onestà intellettuale di dire apertamente che, forse, si hanno in testa altre idee per il futuro.
Preoccupante perché il Festival tuderte è, nel bene o nel male un'appuntamento importante anche in chiave economica per la nostra città. Tanto i virtù dell'impatto che manifestazioni ed eventi possono avere in termini di presenze turistiche, quanto per la notorietà che trascina Todi, da un punto di vista mediatico, in quell'intenso periodo.
In tutto ciò la fiducia, la stima e la vicinanza di un'amministrazione, Sindaco in primis, non possono e non dovrebbero venir meno.
W il Festival.
E il programma? Parliamo del programma. E' un segreto?
RispondiEliminaRossini batti un colpo!!!
RispondiEliminasono i primi sintomi dell'epidemia del "malRossino" che ha infestato Todi!!
RispondiEliminasono i primi sintomi dell'epidemia del "malRossino che ha infesteto todi
RispondiEliminaDEVE SENTIRE PRIMA LA MARINI CHE COSA NE PENSA
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