venerdì 6 luglio 2012

L'impiccione non molla...

Ricevo e pubblico...torna l'imPiccione....


Caronte sta creando non pochi problemi alla politica tuderte. Crisi idrica a Collevalenza e dintorni. Il mitico assessore alle frazioni Manolo, dalle pagine dei giornali,  lancia l'allarme e, meglio di  Bertolaso, invita i cittadini a non sprecare la preziosa acqua. In relatà, rumors collevalenzesi, ventilano che l'unica cittadina in controtendenza con le indicazioni dell'amministrazione sia la ex segretaria del Pd Bosi, la quale, ferita nell'orgoglio da un partito cui aveva dato tutto ( comprese quattro messe in piega e due lampade a settimana), e abbandonata senza colpo ferire, per dispetto si farebbe dodici barra tredici docce al giorno, laverebbe i denti ogni cinque minuti ( senza mai chiudere il rubinetto) e annaffierebbe  le piante tutte le sere, comprese quelle grasse stile cactus del deserto dello Yemen. Il caldo torrido non ferma invece il nuovo leader massimo del centrosinistra tuderte, Mauretto Giorgi, il quale, anche se con un fuso orario di una settimana, attacca pesantemete il centro-destra per l'atteggiamento tenuto durate l'ultimo consiglio. Sul senso del comunicato sta indagando la polizia scientifica la quale garantisce alla cittadinanza che entro tre mesi dovrebbe trovare il filo del discorso... Sembra comunque che da quando la direzione regionale dell' Italia dei valori, mandi al suo capogruppo tuderte dei moduli prestampati per gli interventi sui mass-media, Giorgi abbia promesso di scriverene, pardon, compilarne, uno a settimana. Dalle cronache arriva anche la notizia bomba dell'estate. La Pepi, dopo ore, giorni, settimane di dibattiti e riflessioni dentro le stanze delle tuder-botteghe oscure, trova spazio nel coordinamento provinciale del Pd. No ce l'ha fatta ad entrare in consiglio, in giunta chiusa dalla Baccarelli, la Pro Loco del suo paese rinnova gli organismi fra due anni..e quindi rimaneva solo l'affollato coordinamento provinciale del Pd. Comunque mai abbattersi.  Sembra che i famosi fuochi d'artificio con cui si chiude la sagra di Pian di San Martino quest'anno li abbia offerti il padre per festeggiare l'evento. In realtà, la Pepi ha aspettato molto prima di accettare l'incarico, non convinta delle opportunità che da esso potessero profilarsi e sub-odorando la fregatura. Dicono l'abbia convinta  in estremis una telefonata del presidente  Guasticchi, che avendo annunciato di non ripresentarsi, l'ha inserita fra le papabili alla prossima presidenza della Provincia ( qualora ci fossero ancora!)
E siamo a Caprini. Non certo assesore ma vero e proprio portavoce dell'amministrazione, in attesa che il Sindaco Rossino esca con la sua prima "bolla papale" comprensiva di sigillo stampato a mano da Orlandoni... Caprini interpreta al cento dieci per cento il suo nuovo ruolo. Gira con una borsa simil-pelle ogni giorno piu' pesante. Pare abbia chiesto un operaio dell'ufficio tecnico per accompagnarlo nel tragitto Casa- Comune, Comune Casa. Parla e sorride a tutti. Scrive e rilascia interviste. Si complimenta, alla faccia del Che!,  orogliosamente con Luisa Todini, nominata nel Cda Rai dalla Lega e facendole pubblici encomi mamco l'avesse proposta Vinti e Ferrero. Su quest'ultimo punto, il partito della rifondazione Comunista ha chiesto un incontro a Caprini in Comitato centrale per ricordargli le sue origini proletarie. Interessantissimo anche lo scambio epistolare fra il V.j ( Vannini Junior) e il Capogruppo del Psi, il fantastico Guazza. Nella prima lettera ai cinghialari, il profeta di chioano, apre una poetica riflessione sull'inasione dei Cinghiali. In verità a scriversi sono Vannini Senior e il sempreverde Buconi, ( abituati piu' a scriversi che a parlarsi) quasi-certi autori delle letterine con cui hanno rapito il  dibattito cittadino sulla questione cinghialeggiante. Attendiamo sul prossimo numero di Diana il prosieguo della querelle.
Infine si è aperta, via facebook,  un' indagine, modello X-Files, sull'oscuro passato di alcuni amministratori tuderti e sulla loro militanza politica. Emerge da reperti storici di comprovata veridicità ( foto, attestati, dna), che parte dell'attuale amministrazione di centro-sinistra abbia fatto i suoi primi passi politici in un partitello "poco identitario" come  il Movimento Sociale Italiano. I primi ad essere stati taggati sono il Dr Parasecolo, oggi quasi socialista, e niente popo' di meno che......rullo di tamburi :  Emidio Costazi. Costanzi nega ferocemente ogni commistione, ma qualcuno dice che alcune sere fa, nei pressi di Porchiano si aggirasse un losco figuro incappucciato con degli album fotografici nella mano destra e una tanica di benzina in quella sinistra...Misteri!


                                                L'imPiccione

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