IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ALVI CONVOCA IL CONSIGLIO SUL DEPURATORE PER IL 9 OTTOBRE 2012. SI PRENDE ATTO DELLA GRANDE BATTAGLIA PORTATA AVANTI DALL'OPPOSIZIONE, LA QUALE, CON SACRIFICIO E COERENZA, NON HA CEDUTO SINO AL MOMENTO DELLA CONVOCAZIONE. UNA VITTORIA DELL'OPPOSIZIONE, MA UNA SCONFITTA PER LA CITTA', CHE VEDE ALLONTANARSI IL CONFRONTO SU UN TEMA DI STRAORDINARIA IMPORTANZA DI UN ULTERIORE MESE. UN ATTEGGIAMENTO, QUELLO DEL PRESIDENTE, FRANCAMENTE INCOMPRENSIBILE.
PRIMO, PERCHE' CON UNA PROTESTA IN ATTO SENZA PRECEDENTI HA ASPETTATO PRATICAMENTE LA SCADENZA DEI TERMINI PER OTTEMPERARE AI SUOI DOVERI, SENZA AVERE NEANCHE IL BUON GUSTO, E IL CORAGGIO, DI CHIEDERE UN CONFRONTO CON CHI DA GIORNI GLIENE FACEVA RICHIESTA.
SECONDO, PERCHE' PROCRASTINARE DI UN ALTRO MESE LA CONVOCAZIONE, SIGNIFICA OFFENDERE IL SENSO ED IL SIGNIFICATO DI UNA RICHIESTA, CON TANTO DI OCCUPAZIONE, CHE PROPRIO NEI TEMPI AVEVA LA SUA RAGION D'ESSERE. QUESTO COMPORTAMENTO, PURTROPPO, CONSEGNA UN PRESIDENTE OSTAGGIO DELLA MAGGIORANZA CHE LO HA ELETTO. CHI SI E' SPERTICATO NELLA SCORSA LEGISLATURA A CRITICARE, CHI GIUDICO' LA PASSATA GESTIONE DEL CONSIGLIO COME " DI PARTE", GUARDI COSA ACCADE OGGI.
E RIFLETTA.
Sempre peggio
RispondiEliminaMi dispiace che Francesco si sia fatto imbrigliare dal Pd. Provano a bruciarlo come hanno fatto con tanti altri bravi giovani.
RispondiEliminaFRANCESCO...NON PIEGARTI AI COMUNISTI!!!!!!
RispondiEliminafrancesco non si è piegato ai fascisti!!!!!!!!!!!!!!!!!
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