Scrive il gruppo consiliare del Psi di Todi, ironizzando, che io sarei la nuova Giovanna D'Arco. Forse hanno ragione. Il problema che nella politica tuderte loro sono come Don Abbondio. Alle quastioni gli girano intorno, piu' timorosi del signorotto di turno che convinti di compiere i propri doveri. Dove era Pizzichini quando si chiedeva un Consiglio sul depuratore? Gridano. Ma dove sono stati i socialisti per cinque anni dico io! Mai un comunicato, mai una iniziativa, mai una presa di posizione sulle questioni cittadine. Tutti allineati e coperti dietro al capo ( o alla capa), in attesa di prendere qualche bella poltrona da cui ricominciare a sparare sentenze.
Siete ancora una volta alla corte del Pd. Ancora una volta succubi e non comprimari. Appiattiti su posizioni che non avete il coraggio di riportare nemmeno dentro il vostro partito e che vi costringono a firmarvi ancora una volta come gruppo consiliare. I socialisti erano, una volta, un'area moderata, riformista e aperta al dialogo. Oggi le vostre posizioni vivono di luce riflessa e sono per certi versi più radicali di quelle dell'Italia dei Valori, che i socialisti li combatte da sempre. L'occupazione di un'istituzione ha una storia per i socialisti. Fu il compianto e stimato amico Antonio Pinotti che con un atto di grande coraggio, insieme al consigliere Massimo Mantovani, occupò la sede del Consiglio Regionale per sensibilizzare l'allora Governo Umbro sulla richiesta dell'emergenza -urgenza per l'ospedale tuderte. Anche lui sbagliò? Anche lui stracciò la Democrazia? Anche quel suo gesto era da condannare? O fu un atto di grande coraggio e lungimiranza politica ? Non intendo certamente paragonare la nostra azione a quella dell'amico Antonio, ma, al di là del merito della questione, offendere la dignità di chi sta portando avanti una battaglia in cui crede fermamente non è nella cultura socialista.
Non dimenticate la storia. Non ricordate solo ciò che fa voi comodo, ma guardate il presente con gli occhi di chi arriva da lontano e non può fare sempre di necessità virtù. Altrimenti continuerete ad essere come Don Abbondio, forti con i deboli e deboli con i forti.
ANALISI LUCIDA E PERFETTA.GRANDE FLORIANO.
RispondiEliminaCondivido appieno la tua analisi, belle le parole sul compianto Pinotti
RispondiEliminaIo entrai nella sala del Consiglio a portargli ufficialmente la solidarietà ed i ringraziamenti di A.N. di Todi quandò l'occupò da solo nonostante fossimo avversari politici. Ne fu orgoglioso e ne aveva motivo. Quando la passione politica è sincera, disinteressata e soprattutto libera!
RispondiEliminaGRANDE PIZZICOOOOOOOOO!!!!!!
RispondiEliminaIo sono da sempre di destra ma qualche volta ho votato anche per i socialisti a Todi. Ma erano altri socialisti. Pinotti e Chiaraluce sono lontani cento chilometri da quelli di oggi.
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