venerdì 31 agosto 2012

Ma che gli ha fatto Cappuccini a Rossini ?

Sembrerebbe che la nuova amministrazione, non riuscendo a reperire 40mila euro, possa decidere di smantellere le rotonde di Cappuccini. Ad Ottobre, infatti, scande il periodo di prova delle rotonde, ideate nel corso della passata legislatura, presentando due soluzioni. O si completa l'opera, o si torna alla vecchia viabilità. Quelle rotonde furono ideate in alternativa ad un progetto molto piu' costoso e complesso (soprattutto per gli spazi di cui necessita) e, se pur perfettibili, hanno dimostrato di portare grandi benefici in termini di viabilità e sicurezza per gli utenti della strada. Dopo l'idea del depuratore alla Cascianella, un'altro regalo a Cappucinni ! Speriamo tanto di essere smentiti...
 
L'Uccellino

giovedì 30 agosto 2012

VERGOGNA! SOSPENDETE IL FESTIVAL DI TODI!!!

Apprendo dell'ennesimo sgarbo al TodiArteFestival. Oggi, dopo aver fatto rimuovere il cartellone della manifestazione dai Palazzi del Comune, si è proceduto ad un ulteriore oltraggio nei confronti del nostro Festival cittadino. Proprio nel bel mezzo della manifestazione, a tre giorni dalla chiusura, è stata rimosso il manifesto che capeggiava l'ingresso della città nei pressi della Consolazione, sostituendolo con quello di una mostra che prenderà il via al Palazzo del Vignola nel fine settimana. Una vergogna che segue all'atteggiamento tenuto da Rossini e dalla sua ammministrazione nei confronti di una manifestazione per la quale tanti nostri concittadini si stanno impegnando e mobilitando. Pernsare di ripagare lo sforzo organizzativo ed economico dei due direttori artistici, nostri giovani concittadini, che non esitano a lavorare sotto il sole in prima persona, con queste bassezze, sfregiando così, non solo il loro impegno, ma la dignità che si dovrebbe alla manifestazione in se, è una delle cose più tristi cui potevamo assistere. Forse l'attuale amministrazione non aveva messo in conto un Festival, che non ostante i tagli, il disinteresse e un sostegno sotto le scarpe, riscuotesse comunque critiche positive e grandi successi in termini di presenze. Questo sta probabilmente rompendo le uova nel paniere a chi pensava di "sbolognare" l'attuale gestione del festival, trincerandosi dietro un insuccesso. Si mandano gli inviti agli spettacoli anteponendo il nome dell'assessore a quello dei direttori artistici, ci si fa belli alle conferenze stampa e  poi si consente di sputtanare la manifestazione, togliendola addirittura dai manifesti. Vergogna! Vergogna! Vergogna!

mercoledì 29 agosto 2012

Corriere dell'Umbria- Todi, 29 Agosto 2012



Todi sotto Terni? MAI !!!




RICHIESTA CONVOCAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE CON IL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO:          
  AI SENSI DELL’ART.17 comma 1 del regolamento del Consiglio Comunale
  • RIORDINO PROVINCE NEL TERRITORIO UMBRO

PREMESSO CHE:

  • il provvedimento governativo della Spending Review, preveda in un ottica di razionalizzazione della spesa pubblica, la soppressione delle province che non raggiungono determinati requisiti, tra cui la provincia di Terni;
  • dalle dichiarazioni dei "politici regionali e locali" si parla della possibilità che il Comune di Todi rientri tra i Comuni in predicato di passare nella provincia di Terni;
  • gli stessi "politici regionali e locali" non si sono espressi in maniera chiara sugli organi di informazione locali e regionali;

CONSIDERATO CHE:

  • la cittadinanza si interroga con preoccupazione visti i possibili esiti di tale riordino, non comprendendo le reali ragioni di questo forzoso salvataggio che non comporterebbe alcun risparmio di spesa non recependo le indicazioni della spending review;

I sottoscritti Consiglieri

CHIEDONO al Consiglio Comunale

di impegnare Il Sindaco e la Giunta, affinchè:
  1. portino all'attenzione della Regione Umbria e a tutti gli altri organi competenti la ferma contrarietà di questo Consiglio Comunale ad ogni ipotesi di accorpamento del nostro Comne di Todi con la Provincia di Terni;
  2. di ritenere fortemente sbagliato e inopportuno l'ipotesi di spostare il nostro territorio, la nostra comunità _ con la Provincia di Terni - con cui di fatto non ci sono legami economici e storico-culturali, come quelle create negli anni con la Provincia di Perugia ;
  3. di confermare ed esprimere una chiara posizione nel merito d'indirizzo attraverso il voto di questo Consiglio Comunale.

Firmato dai Consiglieri Comunali  di opposizione

mercoledì 22 agosto 2012

Io sto con Vannini

Basta prendersela con Vannini. Leggo in queste ore una serie di attacchi al capogruppo del Pd che francamente mi sembrano esagerati e fuori luogo. Quello che stride, soprattutto, é che, prendersela con Vannini, fa perdere di mira quella che é una realtà amministrativa molto più complessa e per certi versi drammatica. Con tutto il rispetto per il collega consigliere Vannini, non credo sia tutta sua la responsabilità di una giunta che in tre mesi si é caratterizzata per un immobilismo che sta diventando quasi surreale, con l'assenza di alcuni assessori che comincia ad essere davvero imbarazzante. Non é stato Vannini, ma il Sindaco, a scrivere ad Umbria Acque per chiedere di spostare il depuratore in una delle zone più popolose di Todi al punto di trovarsi, a neanche 100 giorni dalla propria elezione, la maggioranza spaccata su una tema strategico per la città . Ne é colpa di Andrea se Todi ha i cassonetti dell'immondizia che traboccano in modo vergognoso proprio nei giorni in cui la città dovrebbe essere più bella ed ospitale per la presenza di tanti vacanzieri. Non é stato Vannini a decidere di prosciugare i fondi del Todi Arte Festival ( cui auguro comunque successi) e ridurlo a fratello minore di quello dello scorso anno. Tutto questo, e molto altro, non dipende solo da Vannini, ma 'anche' da Vannini. Perciò credo sia ingeneroso prendersela tanto con Andrea e farne l'epicentro di situazioni che non dipendono certo da soltanto lui. Anzi é molto probabile, invece, che sia estraneo a tante scelte (o non scelte) dell'amministrazione che, come si é intuito in campagna elettorale, maturano su tutt'altri tavoli. La mia non é certamente una difesa( non richiesta ) di un consigliere comunale al quale faccio democraticamente opposizione e di cui rispetto l'impegno politico, ma mi sembra esagerato dare a questo nostro concittadino responsabilità che non ha, neanche volendo.

domenica 19 agosto 2012

Depuratore alla Cascianella: Pd si, Psi ni, Idv no, Rifondazione bho!

Il comunicato di Mauro Giorgi che dice no all'ipotesi di un depuratore alla Cascianella, rilanciando l'ipotesi Porchiano, la dice lunga su come il Sindaco Rossini  non abbia condiviso con alcuno, maggioranza in primis, l'idea di valutare l'area sotto Cappuccini quale nuova possibile alternativa. 
Rossini ha infatti chiesto di suo pugno di verificare la fattibilità tecnica di un impianto presso l'area denominata "la Cascianella" e nei terreni limitrofi. Tale atto, come emerge, non è frutto di una riflessione comune ( Insieme - come avrebbe detto Rossini-), ma di un'indicazione personale cui si stanno ribellando i suoi stessi consiglieri. 
Il comunicato dell'Italia dei Valori, inoltre, apre un punto interrogativo sulla posizione dell'assessore Caprini, il quale è esponete politico della stessa lista che ha eletto Mauro Giorgi e che ad oggi non mi risulta abbia ancora preso posizione sulla vicenda. 
Personalmente credo nella buona fede del Consigliere Giorgi, meno in quella dell'Italia dei Valori, pronta a battere in ritirata da tante battaglie quando si mette in discussione la compattezza della maggioranza, e nulla in quella di una lista che ha mescolato Rifondazione Comunista - Sel ( premiata con la nomina di Frongia all'Etab) e appunto l'Idv. 
Altro dato su cui riflettere sono i comunicati del Psi che esce con documenti firmati dal gruppo consiliare e non dal Partito, dentro il quale, a questo, punto si immagina, le posizioni siano un po' più articolate e non proprio in sintonia con Rossini. 
Questo quadro complica molto la situazione e non facilita certamente la definizione di un problema che pone anzitutto la necessita di costruire un depuratore, di farlo con i fondi europei individuati ( che rischiamo di perdere)  senza ulteriori costi per i tuderti, nella realizzazione di un'opera che abbia un bassissimo impatto ambientale in un'area a bassa densità demografica. Queste erano le caratteristiche individuate nel sito di Porchiano, la cui bocciatura sta creando tanti problemi.

venerdì 17 agosto 2012

Ferracchiati -Frongia. Siete stati nominati!


Nominato alla Veralli-Cortesi, dopo appena due mesi e mezzo, Paolo Ferracchiati. Feracchiati già Presidente di Etab.  Lo stesso Ferracchiati sarà presente in prima fila allo spettacolo teatrale  del TodiArteFestival Sex WORKERS di Ferracchiati ( figlia). Soddisfazione è stata espressa dalla Camera del Lavoro di Todi con una nota di Ferracchiati. Per l'occasione fotografo ( pro tempore) sarà un certo Ferracchiati.  Basterà?
All'Etab, sulla scia del rinnovamento voluto dal segretario Guarente, va Mr. preferenza Paolo Frongia. L'esponte di S.e.l. ( acronimo di "Sapendolo Evitavamo Leprimarie") è l'ultimo premiato della ditta Rossino. 
I socialisti ringraziano!!!

                                                                              L'Uccellino.

giovedì 16 agosto 2012

Mi scrive il Sindaco di Marsciano.

MI SCRIVE IL SINDACO DI MARSCIANO CON UN COMMENTO AD UN MIO POST. DATA L'IMPORTANZA DELLO SCRIVENTE, CHE RINGRAZIO, CREDO DOVEROSO RIPORTARNE IL TESTO IN QUESTA FORMA.


"Scusi Consigliere Pizzichini, visto che usa mie dichiarazioni per accreditare un suo punto di vista mi sento autorizzato a dirle che la sua ricostruzione manca di troppi passaggi. Certo le dichiarazioni del Sindaco di Spoleto sono criticabili, ma il perchè si sia salvato il Tribunale di Spoleto, piuttosto che quello di Orvieto o Città di Castello, lo hanno capito pure i bambini. E certo utilizzarle adesso (le dichiarazioni di Benedetti) per far credere che le cose siano andate in un altro modo è un po' ardito come tentativo. Quanto alle azioni messe in campo prima e dopo l'insediamento della nuova amministrazione di Todi ci sono molte differenze. Sulle quali evito di specificare solo perchè non ritengo sia il mio ruolo intervenire su vicende politiche di un'altra città. Ma le assicuro che c'è stato un prima e un dopo". 
                                        

                                                                                               Saluti, Alfio Todini.

In verità io non ho usato le dichiarazioni di nessuno, tanto meno del Sindaco Todini. Ho semplicemente riportato una riflessione da lui fatta e che si riferisce alle discutibili esternazioni del primo cittadino di Spoleto. Ho fatto riferimento alle sue parole perché ne condivido lo spirito, soprattutto  in relazione alla difesa di un territorio, quello della Media Valle del Tevere, che rischia, da qui in avanti, di subire altri gravi "torti", nonostante la corposa rappresentanza regionale. Se posso permettermi un appunto al Sindaco Todini è quello per cui, se debolezza c'è stata, in questo territorio, essa è  figlia della visione di cui lui stesso si fa interprete considerando che  nella città di Todi c'è stato un " prima e un dopo". E' probabilmente questa distinzione ad aver indebolito le nostre città e un'azione a difesa di esse. E' il ragionamento che esclude la possibilità di lottare uniti per il proprio territorio, pur se collocati su sponde politiche diverse, che ci ha impedito e ci impedirà di portare avanti gli interessi del territorio che rappresentiamo. Detto ciò, l'idea che ci siano Comuni e Sindaci della nostra regione che si rimpallano opportunità e responsabilità è di per se una sconfitta, non di Todi, non di Spoleto, ma dell'intera regione.
Cordialmente.

Quanto costa una foto in Regione? 1500 euro!

RIPORTO da "perugia.virgilio.it"  e dal sito del consiglio regionale...


In Regione scoppia la bufera sulla decisione della Giunta di affidare la promozione del territorio umbro al celebre fotografo McCurry. Ovviamente nessuno mette in discussione le sue innegabili qualità, ma piuttosto il prezzo che la Regione dovrà sborsare per la collaborazione che si è instaurata.


Il fotografo, autore del famoso scatto "La ragazza Afgana", costerà infatti caro alle casse regionali. Le cifre, rese pubbliche dal settimanale l'Espresso, parlano di una spesa totale di 150mila euro, suddivisi in cento foto da 1.500 euro l'una...


Si tratta di circa 150mila euro – spiega Lignani - circa 1500 euro a foto, per arricchire pubblicazioni con immagini d'autore, autore che com'è noto è celebre più per ritratti che per paesaggi. Inoltre i diritti di utilizzo scadono dopo cinque anni ed ogni rinnovo costerà alle casse pubbliche altri 30mila euro. ...

 

Tribunale di Todi: di chi è la colpa?


La polemica che sta correndo su internet fra il Sindaco di Marsciano e quello di Spoleto ( entrambi del Partito Democratico) in relazione all'accorpamento degli uffici giudiziari di Todi alla città ducale, la dice lunga sulla speculazione politica che nei giorni passati ha messo in atto il centrosinistra di Todi. L'idea di addebitare al Pdl soluzioni non gradite ai professionisti della Media Valle del Tevere si è sgretolata difronte alle dichiarazioni politiche del Sindaco di Spoleto, da cui si evince come ci sia stata una "fronda politica"  trasversale che ha lavorato per accorpare il Tribunale tuderte a quello Spoletino, escludendo l'ipotesi perugina, più congeniale e oggettivamente  logica. Scrive il Sindaco spoletino : "L'unificazione di Spoleto, Foligno e Todi in un importante polo giudiziario, mentre attua con rigore la finalità dell'efficienza perseguita non da un Sindaco ma dal deliberato governativo, dovrebbe essere sfruttata fino in fondo come una storica opportunità verso questa prospettiva". Il Pdl di Todi si è distinto per una posizione chiara, libera ed autonoma. 
Ciò che è mancata, invece, è stata un'azione amministrativa forte e mirata, che, al di là delle lettere, individuasse il Governo, e non i propri referenti politici, quale interlocutore, cui far rilevare e cogliere gli interessi del nostro territorio. Purtroppo l'idea di trovare un responsabile, un capro espiatorio, ha fatto perdere di mira l'obiettivo, affievolendo l'azione politica del Sindaco Rossini, che è quindi risultata vana e inutile. 

Amici mi inviano nuove foto: e vai con la "monezza"!

Cecanibbi...di Todi

sabato 11 agosto 2012

L'imPiccione ferragostano


RICEVO E PUBBLICO
Temperatura altissima nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale. Secondo gli esperti del meteo non addebitabile ne a Ulisse ne a Nerone, ma all'avvento di " Rossino" un'anticiclone in arrivo dalle coste del  vascianese che già, in poco piu' di due mesi, ha "arso" nell'ordine: una gara d'appalto alla Veralli-Cortesi ( per i bruciori di stomaco del Presidente Mallozzi), il sito deldepuratore ( ricollocato alla Cascianella per la gioia degli abitanti di Cappuccini), un Festival che iniziava a funzionare( per la depressione cronica dei due direttori artistici) , una Segretaria del Pd a km zero ( per la soddisfazione di qualche Preside) e una decina di consiglieri comunali abbandonati ormai a loro stessi.
Ordine del Giorno : la possibile chiusura della sede distaccata del degli uffici giudiziari tuderti.
Preoccupati gli avvocati di Todi. Molto preoccupati i commercianti del centro. Preoccupatissimo  Mario Epifani, che ci si era affezionato...
Assenze importanti nel centrosinistra. Su tutti si nota il banco tristemente vuoto del capogruppo del Pd, il V.J. ( Vannini Junior) assente per un tour elettorale nella terra di Gallipoli dove, si dice, stia promuovendo il suo Blog:  Todi ( dista qualche) Ora. In realtà il V.j. sperava di  incrociare la
barca del baffin D'Alema cui offrire la direzione editoriale del famoso portale tuderte. Eccentrico!
Assente l'assessore Baccarelli. Sembra non sia potuta intervenire in Consiglio perchè impegnata a scrivere il comunicato di risposta per l'assenza al precedente Consiglio. I bookmaker la danno assente  anche al prossimo, per giustificare di non essere stata presente a questo...e così via.... Vittima di un  vortice!
Per chi non conoscesse i fatti,  ripercorriamo la vicenda: l'Assessora Baccarelli arriva in ritardo ( troppo) al Consiglio che discuteva dei licenziamenti della Coagri, azienda pantallese. Il centrodestra, tanto per gradire, ne  chiede le dimissioni. Lei, inflessibile si difende e risponde per le rime:"Non potevo venire a discutere di disoccupati. Avevo da lavorare!"Goliardica!
Assente anche l'assessorissimo alle frazioni Manolo. Di lui, da dopo le elezioni, circolano solo poche incerte notizie. Pare addirittura che qualcuno lo abbia intravisto alle Olimpiadi discutere animatamente con Bolt. Argomento? Le "Frazioni" di secondi! 
Comunque, per non rischiare,  il mitico Guazza è stato incaricato, dalla Provincia, insieme a una decina di selettori, di avviare le ricerche. Forza Manolo, non mollare...
Si squaglia, invece,  nel corso della discussione il gruppo del Psi. Il primo a cedere è il consigliere Parasecolo.  Guardingo finge di andare a bere...coglie l'attimo, poi sparisce.
Parasecolo o para...vento?
Resiste qualche minuto in piu' il buon Coletti da Pian di Porto - in trans per due ore, stile Giucas Casella -  il quale però, disturbato da qualche rumore di troppo, si sveglia di soprassalto e se ne va.Impaziente.
Il dibattito è interessante e ricco di spunti. Il capogruppo del Pdl Ranchicchio, come suo uso, all'inizio dell'intervento saluta il Sindaco, la giunta, i colleghi consiglieri, la stampa, le forze dell'ordine, i cittadini in sala,la fidanzata, i parenti a casa e tutti quelli che lo conoscono, neanche stesse alla Corrida...Solo più tardi Serafini ( The New Air) gli spiegherà che il consiglio ancora non va in diretta streaming...
Intanto Serafini C. , sempre scortato dal genero, dal sosia di Briatore e da un paio di cecchini in incognito,  è un vulcano di idee. Emette ordini del giorno a raffica.
L'ultimo è sulle fontanelle di acqua minerale da piazzare in tutta Todi. Solo dopo un'accesa discussione con il suo comitato,pare, abbia deciso di togliere la parte in cui  chiedeva che a  Pantalla le fontanelle fossero  di coca cola, aranciata,  birra e gazzosa e gin-tonic. Campanilistico!
Orly se la cava alla grande, premettendo all'inizio del suo intervento : " in questi primi Consigli mi sto facendo le ossa!" Erotico! 

Un paio di parole anche per il Consigliere Carletti. Purtroppo non sufficientemente lunghe da poter essere registrate. Sarà per la prossima...
Gioffrè fa il vice-capogruppo, quasi meglio dell'originale, si mormora in sala... Strategico, attento, compassato, ammette, da ingegnere, qualche problema con le percentuali.  Per farsi vedere più saggio non si taglia la barba dal giorno delle elezioni.Praticamente un Cacciari tudertino. Promosso! 

Inizia il dibattito. Si vota  un documento all'unanimità...e dopo appena quattro ore di discussione  il Presidente
FrancescoMariaAlviPrimodaTodi chiude il Consiglio. Tutti al mare!

Buon Ferragosto!

L'imPiccione.
CARTOLINE DA TODI DELL'ERA ROSSINI...LA NUOVA COLLEZIONE!
DUE SANTI ...DI TODI

CARTOLINE DA TODI DELL'ERA ROSSINI...LA NUOVA COLLEZIONE!


COLLEVALENZA ...DI TODI






























La lettera di Rossini per portare il Depuratore a Cappuccini...


venerdì 10 agosto 2012

L' Ass. Baccarelli contro i politici di professione alla Rossini!




                  Comunicato Stampa

Siamo costretti a replicare all'assessore Baccarelli, a cui, a maggior ragione, dopo le gravi e contraddittorie dichiarazioni di queste ore, torniamo a chiedere di rimettere il proprio mandato per dignità e rispetto dei cittadini di Todi. 
A conferma del disinteresse dimostrato dalla  pesante assenza della Baccarelli non intervenuta nel corso del Consiglio comunale, che, grazie all'iniziativa del centrodestra, ha visto un'importante discussione sulla chiusura dell'Azienda Coagri e del conseguente licenziamento di numerosi lavoratori, lo stesso assessore ha rincarato la dose non essendo presente nemmeno all'ultimo consiglio comunale. Considerato che l'assessore Baccarelli ha la delega allo sviluppo economico, che nell'ultima sessione si è discusso della  chiusura della sede distaccata del Tribunale di Todi e che, tale evento, potrebbe avere anche gravi ripercussioni economiche sulla città, vogliamo sottolineare ancora una volta il totale disinteresse della stessa rispetto a temi di cui si dovrebbe occupare.L'assessore Baccarelli fa finta di dimenticare inoltre che la Coagri, il suo impianto aziendale basato sul rapporto pubblico-privato, è opera delle amministrazioni del centrosinistra e che  i problemi che da esso arrivano non possono certo essere addebitati all'amministrazione Ruggiano. 
E' una caduta di stile quella con cui l'assessore scarica sulla precedente amministrazione questioni che hanno radici ben più profonde e complesse. 
Ancora più gravi, poi,  sono le sue considerazioni sul ruolo amministrativo che riveste e su come esso si possa correlare alla propria professione. La Baccarelli sostiene testualmente "Credo sia finita l’epoca dei solo politici di professione, estranei al mondo del lavoro e lontani dalla società". Affermazioni che noi sposiamo in pieno, se non che le sue deleghe arrivano da un Sindaco che ha scelto di fare politica per professione, decidendo di andare in aspettativa e non lavorare per l'intero mandato. 
Forse non si è accorta l'assessore Baccarelli di far parte di un coalizione in cui eminenti rappresentanti regionali, utilissimi anche alla sua elezione,  appartengono proprio alla casta di coloro che da sempre vivono solo di politica. Forse sfugge all'assessore Baccarelli che se c'è una coalizione che da sempre rigetta la politica quale fonte principale di reddito, affidando al ruolo amministrativo il valore di servizio e non di lavoro, quella non è certamente il centrosinistra tuderte ed umbro. 
Prendiamo atto che ad appena due mesi dalla sua nomina l'assessore Baccarelli offra giudizi tanto aspri e netti nei confronti del proprio Sindaco e degli esponenti politici del suo partito e della sua coalizione, ma ciò non è sufficiente a ribaltare il giudizio che, con i suoi comportamenti e le sue ormai proverbiali assenze, abbiamo maturato e per i quali ribadiamo la richiesta di dimissioni.


                                                                                                        Coalizione di Centrodestra di Todi

giovedì 9 agosto 2012

A Rossini il compito di salvare il Tribunale.

Il consiglio comunale di ieri ha approvato all'unanimità un documento che impegna il Sindaco Rossini a farsi portatore presso gli organi competenti, Governo e Parlamento e relative Commissioni, della necessità di preservare la sede distaccata del Tribunale di Todi. Contestualmente si afferma nel documento l'esigenza di non prevedere accorpamenti con tribunali che non siano quello di Perugia, fatto salvo che diverse ipotesi ( leggi Spoleto) non consentano di salvare il distaccamento tuderte. Il Popolo della Libertà di Todi ha dimostrato senso di responsabilità, coerenza con gli obiettivi di difesa del territorio e correttezza nei confronti di un Sindaco che si è visto legittimato proprio dalle opposizioni, non essendoci più, al momento del voto, una maggioranza in grado di garantire il numero legale. Il Pdl ha nei fatti rigettato ogni strumentalizzazione con cui si voleva mettere in discussione la libertà, l'autonomia e la capacità critica del partito locale. Il consiglio di ieri ha chiarito come quelle strumentalizzazioni, di cui si è fatto portatore anche qualche quotidiano locale online, non solo non abbiano trovato ragione di essere, ma addirittura, che la posizione espressa dal Consiglio Comunale di Todi contempla anche ipotesi valutate in sede nazionale dai parlamentari del Popolo della Libertà. Rimane di fatto il risultato di un ordine del giorno del quale Rossini dovrà farsi garante, con l'obiettivo di non far perdere alla nostra città un organo tanto rilevante, sotto molteplici punti di vista, quale la sezione distaccata degli uffici giudiziari. Mi auguro che il risultato del suo lavoro sia positivo, nel piu' ampio interesse cittadino e territoriale.

mercoledì 8 agosto 2012

Veralli Cortesi abbandonata! Mallozzi scrive a Rossini



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Prot. n. 1441
Todi, 7 agosto 2012
                                                                                                         Ill.mo Sig. Sindaco del Comune di Todi
                                                                                                         Dr. Carlo Rossini
                                                                                                         Piazza del Popolo, n. 29/30
                                                                                                         06059 Todi – PG
                                                                                                          E p.c. Ill.mo Presidente del Consiglio Comunale di  Todi                      
                                                                                                          Dr. Francesco Maria Alvi
                                                                                                          Piazza del Popolo, n. 29/30
                                                                                                          06059 Todi – PG
Oggetto: sospensione del Bando di gara per la concessione della gestione della Residenza Protetta per n.64 anziani non autosufficienti e per l’avviamento e la gestione di un mo-dulo di 11 posti destinati a Residenza Protetta per anziani non autosufficienti - CIG 4018597B24 (rif. Nota prot. 15192 del 24.05.2012).
Premesso:
che con deliberazione n. 18 del 7.2.2012, veniva approvata la documentazione di gara relativa alla “concessione della gestione della Residenza Protetta per n.64 anziani non autosufficienti e per l’avviamento e la gestione di un modulo di 11 posti destinati a Residenza Protetta per anziani non autosufficienti” ed attivato il relativo procedimento;
che detta procedura prevedeva quale termine per la consegna delle offerte la data del 28 mag-gio 2012;
che con nota prot. 15192 del 24.05.2012 la S.V. quale Sindaco del Comune di Todi, insedia-tosi in data 23.05.2012, chiedeva con la massima urgenza “relazione dettagliata sullo stato del procedimento di concessione…” e sulle motivazioni “che sono alla base della scelta di tale forma di gestione del servizio … al fine di sottoporre la questione al Consiglio comunale ne-oeletto per l’emanazione di apposite linee di indirizzo…”;
che con la medesima nota la S.V. ha invitato lo scrivente quale Presidente dell’A.P.S.P. Veralli Cortesi a “sospendere il procedimento amministrativo in corso e comunque a non dar se-guito alle ulteriori fasi della procedura di gara… fino al pronunciamento del Consiglio comunale”;
che con deliberazione n. 53 del 24 maggio 2012 si è stabilito di aderire alla richiesta del Sindaco per garbo istituzionale e per approfondire la questione “de visu” poiché ad oggi sfuggono le ragioni di pubblico interesse sottostanti la richiesta di sospensione avanzata dalla S.V.;
che con nota prot. 1004 in data 24.05.2012 veniva comunicato alla S.V. la sospensione della procedura in oggetto con effetto immediato;
che con la stessa nota si faceva presente che, in conformità alle richieste e per assicurare la continuità assistenziale “l’Ente ha deliberato la proroga tecnica dell’attuale contratto (scadenza 31 maggio 2012);
che con nota prot. 1025 in data 28.05.2012 è stata trasmessa copia della D.D. 3779 del 18.05.2012 con cui la Regione Umbria ha rilasciato l’autorizzazione all’esercizio (ampliamento) di una struttura destinata a Residenza Protetta per anziani non autosufficienti per ulte-riori 11 posti in conformità al progetto di adeguamento;
che con la nota citata si chiedeva di fissare un incontro;
che con nota prot. 327/2012 del 04.06.2012, agli atti al prot. n. 1071 in data 05.06.2012, la Polis Soc. Coop. Sociale avanzava richieste circa la revisione dei prezzi contrattuali;
che detta circostanza (che rende ancora piu’ urgente la definizione degli aspetti di che trattasi) è stata con nota prot. 1072 in data 5.6.2012 trasmessa alla S.V.;
con nota prot. 1093 in data 8.6.2012 veniva trasmessa la relazione di cui alla nota prot. 15192 del 24.05.2012 di codesto Comune e si precisava che la sospensione, in ogni caso, non puo’ essere “sine die” e neanche a medio termine dato che le richieste economiche della Società Polis (attuale gestore) prefigurano un possibile pregiudizio patrimoniale per l’Ente;
che con la medesima nota veniva sollecitato un incontro e indicato un termine congruo di 15 giorni per l’approfondimento della questione e per l’adozione delle iniziative opportune ed appropriate;
che in data 23.6.2012 si è tenuto l’incontro con la S.V. ill.ma: in tale occasione abbiamo illustrato la situazione gestionale dell’Ente compreso l’entità dell’indebitamento di medio lungo termine (per il quale in assenza di risorse correnti adeguate si rende necessario ricorrere al re-perimento di risorse mediante alienazioni non essendo possibile attualmente rinegoziare le scadenze dei prestiti) e precisato le ragioni che hanno spinto il Consiglio di Amministrazione dell’APSP Veralli Cortesi ad optare per la concessione della Residenza Protetta;
che pertanto le decisioni sono state assunte con un iter partecipato, notiziando con congruo anticipo le organizzazioni sindacali, gli Enti e soprattutto gli organi interessati (compreso l’allora Presidente del Consiglio Comunale di Todi);
che la scelta della concessione ci è sembrata sensata, congrua, appropriata, responsabile e coerente con l’attuale situazione economica, contabile e patrimoniale dell’Ente quindi conforme ai principi di buon andamento della pubblica amministrazione, di economicità e di efficienza cui il Consiglio di un’Azienda Pubblica deve necessariamente ispirarsi;
che in tale occasione (incontro del 23.6.2012) era stata concordata la data di “metà luglio” quale termine da parte del Comune per riscontrare la relazione e le comunicazioni di questo Ente circa la procedura di cui all’oggetto;
che con nota mail del 17.07.2012 veniva trasmessa la documentazione sopra citata anche agli Assessori della Giunta Comunale di Todi nonché ai Consiglieri del Comune di Todi;
che con la stessa mail si ribadiva l’urgenza di determinazioni o riscontri stante la proroga tecnica in corso dell’appalto dei servizi e si comunicava il dovere, per evitare pregiudizi legati:
alla sospensione "sine die" della procedura di gara ed alle pretese della Società Polis Coopera-tiva Sociale Onlus;
che sempre con la mail del 17.7 u.s. si comunicava che la questione sarebbe stata discussa in Consiglio dell’APSP Veralli Cortesi per l’adozione delle conseguenti determinazioni;
che in data 6 agosto 2012, come comunicato, si è tenuto il Consiglio all’esito del quale si è stabilito di riattivare, in assenza di riscontri entro il 31.08.2012 e salvo contrario e motivato avviso, la procedura de quo stante l’attuale situazione di difficoltà finanziaria e gli stringenti vincoli che il Bilancio impone.
Si chiede altresì, ad integrazione della nota prot. 15192 del 24.05.2012 e con riferimento alla relazione trasmessa da questo Ente (con cui sono state ampiamente e puntualmente argomentate le motivazioni per cui è stato scelta la forma contrattuale della concessione), di comunicare e precisare le ragioni di pubblico interesse che depongono per la sospensione della procedura in oggetto.
Cio’ premesso, visto che ad oggi non è stato riscontrata la sopra precisata corrispondenza, si chiede alla S.V. con la massima urgenza e comunque entro e non oltre il 31 agosto 2012, di avere notizie circa i provvedimenti appropriati che codesto Comune vorrà assumere nel merito per l’adozione dei provvedimenti conseguenti.
In difetto di cio’, decorso il termine del 31 agosto 2012  e salvo contrario e motivato avviso, la procedura in oggetto sarà ripresa e si darà corso alle successive fasi di gara.
Cordiali saluti.
                                                                                                                             IL PRESIDENTE
                                                                                                                    (Dr. Ezzelino Fulvio Mallozzi)

martedì 7 agosto 2012

La Baccarelli? Si dimetta !

I gruppi consiliari del Pdl, Lista Ruggiano e Aria Nuova per Todi, chiedono con forza le dimissioni dell'assessore allo sviluppo economico Baccarelli. Nell'ultimo Consiglio Comunale, grazie all'iniziativa del centrodestra e con l’attiva partecipazione del gruppo Aria Nuova per Todi, si è discusso un punto all'ordine del giorno sulla chiusura della Società Coagri di Pantalla e del conseguente licenziamento di numerosi dipendenti nostri concittadini. Tale richiesta di discussione è stata inoltrata dalle forze politiche del centrodestra quasi un mese fa, in considerazione della gravissima situazione in cui si versano intere famiglie che si sono trovate dalla mattina alla sera senza una fonte di reddito. Rispetto a ciò, ieri in Consiglio Comunale, era presente una delegazione di lavoratori e dei sindacati che si stanno occupando della questione. I nostri capigruppo consiliari hanno espresso le proprie posizioni con grande responsabilità attivandosi ciascuno per le proprie competenze. Era invece assente l'assessore Baccarelli, che, giustificata con imbarazzo dal Sindaco per presunti motivi professionali, avrebbe seguito la problematica in questi mesi. Ci sembra gravissimo che rispetto a una questione tanto delicata, con i Tempi di convocazione del Consiglio concertati all'interno del centro-sinistra,  non ci sia stata la sensibilità ed il buon gusto di essere presenti in aula per la discussione, considerando che il contributo dell'assessore delegato a seguire il problema sarebbe stato parte sostanziale del dibattito. Ci dispiace che non si sia dimostrato rispetto per nostri concittadini che vivono il dramma della perdita di lavoro, e che, ironia della sorte, proprio per impegni di lavoro, l'assessore competente , non era presente. Noi riteniamo che assumere un impegno amministrativo imponga anzitutto delle scelte e delle priorità. Se la priorità, rispettabile, è quella dei propri interessi personali a fronte di quelli di cittadini in difficoltà, se ne prenda atto e si rassegnino le dimissioni. Tuttavia, la caduta di stile dell'amministrazione Rossini e dell'Assessore Baccarelli, che invitiamo pertanto a dimettersi come atto di   rispetto nei confronti della città e della propria credibilità, non fermerà la nostra determinata e precisa volontà di essere vicini a quei lavoratori in difficoltà. Monitoreremo, passo dopo passo, ogni azione volta a trovare soluzioni al problema, svolgendo il nostro ruolo, anche per conto di chi subordina la vita dei cittadini alla propria attività professionale. GRUPPO CONSILIARE PDL GRUPPO CONSILIARE RUGGIANO SINDACO GRUPPO CONSILIARE ARIA NUOVA PER TODI

lunedì 6 agosto 2012

Il comunicato del Psi di Todi : bho !!!



Ho dovuto leggere più volte il comunicato del gruppo consiliare  del Psi di Todi per concludere che a questo tipo di documenti erano preferibili i lunghi silenzi che ne hanno caratterizzato l'attività politica degli ultimi anni. Ciò che è incomprensibile, a mio modo di vedere, è l'accusa rivolta al sottoscritto(citato fra tanti) rispetto la decisione di rinvio dell'ordine del giorno sul Tribunale di Todi. Forse ai rappresentanti del Psi è sfuggito, pur presenti, di aver votato insieme a me quel rinvio, così come hanno fatto tutti i consiglieri, con l'eccezione di uno del Pd. Se il Psi avesse voluto esprimere una diversa posizione avrebbe potuto semplicemente votare contro una proposta condivisa da quasi tutto il Consiglio Comunale. Tuttavia si capisce invece, come, lo spirito con cui si voleva affrontare quel dibattito, nelle intenzioni del Psi, non era volto al merito della delicata questione, ma nascondeva la precisa volontà di strumentalizzare la posizione del Popolo della libertà. 

Solo così si giustifica un comunicato stampa pregno di contraddizioni e per certi versi surreale. Rispetto alla questione che riguarda lo spostamento del Tribunale Tuderte, la mia posizione è quella riportata con precisione dal comunicato del Pdl di Todi. Mi sono impegnato, da Presidente del Consiglio Comunale, insieme al Sindaco Ruggiano, per la difesa della sezione distaccata di Todi e sono pronto a farlo, oggi, a fianco del Sindaco Rossini.  E' chiaro che il Pdl deve anche tener conto della posizione dei propri parlamentari, problema che il Psi non ha più, grazie alle scelte degli amici  del Partito Democratico che gli preferirono Di Pietro, lasciandolo  fuori dal Parlamento dopo cento anni di storia.  Tuttavia per il Pdl di Todi  l'autonomia, la libertà, la  difesa del proprio territorio e dei suoi cittadini è prevalente rispetto a qualsiasi logica di partito, pur, per quanto mi riguarda,  nel rispetto delle singole legittime posizioni. Ritengo che  un tema tanto rilevante  per la nostra città  e per la sua economia non può e non deve dividere e chi pensa di speculare, come i Psi,   su tale questione mortifica la politica, Todi e soprattutto se stesso, non contribuendo a trovare soluzioni. Tuttavia, se questo è lo spessore dei consiglieri del  Psi Tuderte, concludo malinconicamente citando Battisti - quello buono - : " nessun dolore".

                                          Floriano Pizzichini


Il Pdl sul Tribunale di Todi: forza Carletto!


Il PDL di Todi continua a ritenere che la Sezione distaccata di Todi del Tribunale di Perugia debba essere salvata con ogni mezzo possibile.
Il presidio della giustizia, nella nostra città, non può essere abbandonato.
Da oltre tremila anni, Todi è il punto di riferimento dell'intero territorio circostante per la amministrazione della giustizia. Ogni provvedimento, relativo a fantomatiche spendi review, non può interessare i servizi essenziali per il cittadino.
In tal senso, continuiamo a confidare che il Sindaco della città, che ha espresso così tante sicurezze sulla materia durante la campagna elettorale, sappia portare a casa il risultato che tutti ci aspettiamo.
Egli ha ripetutamente ribadito che, grazie alle sue conoscenza romane, avremmo ottenuto il massimo dei risultati.
Su questa battaglia siamo con lui.
E' il momento di far vedere se le sue erano solo delle chiacchiere campagna elettorale o se, davvero, riesce ad ottenere quello che ha promesso.
In ogni caso, se, nonostante le assicurazioni del primo cittadino, dovessimo arrivare alla paventata soppressione della sezione distaccata del Tribunale, non vi possono essere dubbi sul futuro della città.
Ogni ipotesi diversa da quella del rientro nell'orbita della competenza territoriale del Tribunale di Perugia sarebbe, oltre che un errore tecnico, un grave danno per la città, i cittadini, gli utenti della giustizia, gli operatori del diritto e gli operatori commerciali del nostro comune.
Tanto l'eventuale spostamento sotto il tribunale di Terni, quanto, a maggior ragione quello sotto il Tribunale di Spoleto, non possono essere soluzioni accettabili.
Sul punto, l'unico interesse che va guardato è quello del bene della Città, senza lasciare spazio a giochi politici, convenienze elettorali o amicizie di qualsivoglia sorta.
Se il Sindaco, contrariamente a quanto aveva detto e promesso, non riuscisse a salvare la sezione distaccata, il futuro può essere, senza alcun dubbio o riserva, solo il Tribunale di Perugia.
Per questo ci batteremo e lavoreremo, a partire dal Consiglio Comunale della prossima settimana.

PDL Todi

sabato 4 agosto 2012

Queste cose a Todi non succedono!

Sembrerebbe che in una ridente cittadina umbra, molto vicina a noi, in un bar del centro ( uno dei pochi a spendere soldi propri per organizzare eventi che ravvivino le altrimenti monotone serate estive) stesse  suonando un gruppo musicale di giovani, seguito da un cospicuo numero di coetanei, che semplicemente, ascoltavano la musica, bevevano qualcosa di fresco e si divertivano. Bella serata. Molta gente. Tutto per il meglio. Poi, sembrerebbe che sia arrivato il Sindaco (sceriffo ) e l'assessore alla cultura ( suo compare) che, avendone i poteri, hanno imposto di  chiudere, in men che non si dica,  la musica ( non consona ! hanno detto...). Ora , non lontano da quel barretto del centro, in un altro bel posto di quella ridente cittadina, suonavano gli 'amichetti' dell'assessore alla cultura, ma pare che la platea non fosse molto folta. Allora come sempre, i maligni, si sono messi a speculare. Vuoi vedere che prima finiva la festa di qua... meglio andava la serata di la? Per fortuna, dico io, queste cose non succedono a  Todi !

L'uccellino.

mercoledì 1 agosto 2012

Pasquino e il Depuratore di Todi

ER DEPURATORE

Se sa che l’omo piscia e fa la cacca
e che nun pô buttà ‘sta robba ar Fiume,
come ‘na vorta. Dunque, se prosume
che tocca depuralla. Porca vacca!

Pulitichi e perzone competenti
stanno a la cerca indove costruillo,
‘sto coso puzzolente, ‘sto gingillo.
Gnisempre ce so’ contro i residenti.

Er sito s’era scerto a Piandemori,
poi invece arisurtò mejo a Porchiano
ma c’è er Maestro che nun vole odori.

Allora, dar Palazzo, er Capitano:
“ La Cascianella” fa “Nun cià pittori.
Chi m’ha votato s’aripari l’ano.”

Pasquino da Todi I VIII MMXII
ER DEPURATORE

Se sa che l’omo piscia e fa la cacca
e che nun pô buttà ‘sta robba ar Fiume,
come ‘na vorta. Dunque, se prosume
che tocca depuralla. Porca vacca!

Pulitichi e perzone competenti
stanno a la cerca indove costruillo,
‘sto coso puzzolente, ‘sto gingillo.
Gnisempre ce so’ contro i residenti.

Er sito s’era scerto a Piandemori,
poi invece arisurtò mejo a Porchiano
ma c’è er Maestro che nun vole odori.

Allora, dar Palazzo, er Capitano:
“ La Cascianella” fa “Nun cià pittori.
Chi m’ha votato s’aripari l’ano.”

Pasquino da Todi I VIII MMXII

Pasquino e il Depuratore.

In arrivo prossimamente!!!

Il Festival dell'imPiccione

Copio e Incollo Quasi pronto il programma del nuovo Todi Arte Festival dell'era Rossino. I direttori artistici, Castrica e Leonardi, dopo i tagli al budget, ripescati sull'orlo del Ponte delle Torri Spoletino ( la Provincia consiglia quello di Monte Molino in ristrutturazione), hanno dovuto effettuare qualche lieve variazione. Entriamo nel vivo. Ci si arrangia come si può per l'apertura. Sarà una produzione del Festival in anteprima planetaria a fare gli onori di casa. Dopo la visita dell'assessore regionale, i due giovani hanno investito quei quattro baiocchi a una piece teatrale dal titolo 'Bracco Forte Bracco' (sottotitolo: U' pisci Spada - il ritorno) per la regia di Sabelli Fioretti - ( giornalista del Corriere ed ultima a credere ancora nei due giovani Direttori). Gli attori saranno selezionati alla ri - apertura dei saldi....si tratta con l'associazione commercianti in attesa di tempi più Prosperi. In seconda serata, ridotto del teatro, al pianoforte Maria Rita Bosi suona" Toccata e fuga". Lunedì, sempre a Teatro va in scena "Molto rumore per nulla" di William Shakespeare.Regia di Carlo Rossino. Protagonista, dopo gli esordi con i Rusteghi, l'assessore Caprini. Commedia in tre atti. Vado, le ammazzo e torno. Pochi attori sul palco ( solo qualche battuta ritagliata ad hoc per l'Ass. Vinti - immancabile). Le (S)comparse sono state selezionate dallo stesso regista fra le varie manifestazioni tuderti che arricchivano ( una volta) la notte di mezza estate... Tristezza! Segue al Chiostro di San Fortunato concerto per Tromboni (nella versione trombati) del Maestro Orlandoni accompagnato al pianoforte dal consigliere Gioffrè. Martedì si apre con un classico Pirandelliano: "Sei personaggi in cerca d'autore". Storia di una giunta sull'orlo di una crisi di identità. Al termine, alla Sala dell'Arengo, anche se il tom tom, riporta ancora "delle Pietre", la poesia della caccia raccontata dal capogruppo il mitico Guazza. L'artista Tuderte declamerà una serie di poemetti dal titolo: il Partito socialista appoggia....Traduce in italiano il consigliere Parasecolo. Gira i fogli il consigliere Coletti da Pian di Porto. Mercoledì, in Piazza del Popolo, protagonista ancora il Capogruppo del PSI. Il Festival si arricchisce della danza classica! Il Mitico Guazza sarà autore, scenografo ed interprete del balletto "Il lago dei Cign...ali". Gli incassi della serata saranno devoluti in beneficenza alle associazioni venatorie in difficoltà. Giovedì, al Nido dell'aquila, va in scena l'Opera da tre soldi. Il consigliere Berrettoni reinterpreta i lavori sulla strada di Cecanibbi visti e riletti da lui. Seguirà, per chiarezza, una liberà rivisitazione del Partito Democratico di alcuni brani della famosa opera di Oscar Wilde: L'importanza di (non) chiamarsi Ernesto. Venerdì si torna a Teatro. Grande serata con L'Avaro di Moliere. Storia di un'assessore al bilancio che non sa dove mettere le mani. Uno straordinario Pipistrelli reciterà a memoria tutte le variazioni di bilancio dal 1948 ad oggi. Sabato sera, sotto i voltoni, grande divertimento con la migliore musica d'autore italiana. Si inizia con De Andrè e la sua indimenticabile "Via dal Campo". Canta il presidente Padovani accompagnato dal coro del Comitato del verde di Cappuccini. Brano dedicato al depuratore della Cascianella. L'assessore Manolo, avvistato varie volte presso l'officina comunale, ancora ignaro sul da farsi, interpreta " Datemi un martello". Mauro Giorgi, sempre più leader dell'Italia dei Valori canta la Guerra Di Pietro. Chiude il mitico Rossino che accompagnato dall'organo della Consolazione suonato direttamente dal Presidente Severi, (senno lo caccio via prima del tempo) canterà " Se non avessi più te". Il brano sarà dedicato a Marini, Buconi, Petrini, Bindi, ecc... ecc... La serata live sarà remixata e registrata dal mitico V.J. Titolo del Cd "Todi can.Ora" ( chiaramente il titolo lo ha imposto il babbo del capogruppo Piddino). Domenica, Piazza del Popolo, la magia dell' Opera. Il soprano Assessora Baccarelli sarà protagonista de 'La donna immobile' accompagnata dalla fanfara dei Vigili urbani di Todi cui Rossino toglierà le pistole in cambio di violini, fisarmoniche, chitarre e trombette. A seguire, dopo la mezzanotte, nido dell'Aquila, Cabaret. Verranno lette tutte le delibere di giunta dei primi due mesi di amministrazione. Il programma elettorale di Rossino e i verbali dei primi due Consigli Comunali. Nel corso del Festival verrà presentata anche una mostra fotografica sul Tribunale di Todi dal titolo ' C'era una volta'. Infine immancabile, come ogni Festival, anche una piccola polemica. Protagonisti i due direttori artistici e l'assessore Costanzi, che aveva chiesto di cantare Faccetta Nera. 'Non vogliamo che la politica entri nel Festival', pare abbiano risposto i due. Alla fine raggiunto l'accordo e accontentato Costanzi che reciterà alcune Poesie del D'Annunzio. Miracoli di un Festival! L'ImPiccione.