giovedì 30 agosto 2012

VERGOGNA! SOSPENDETE IL FESTIVAL DI TODI!!!

Apprendo dell'ennesimo sgarbo al TodiArteFestival. Oggi, dopo aver fatto rimuovere il cartellone della manifestazione dai Palazzi del Comune, si è proceduto ad un ulteriore oltraggio nei confronti del nostro Festival cittadino. Proprio nel bel mezzo della manifestazione, a tre giorni dalla chiusura, è stata rimosso il manifesto che capeggiava l'ingresso della città nei pressi della Consolazione, sostituendolo con quello di una mostra che prenderà il via al Palazzo del Vignola nel fine settimana. Una vergogna che segue all'atteggiamento tenuto da Rossini e dalla sua ammministrazione nei confronti di una manifestazione per la quale tanti nostri concittadini si stanno impegnando e mobilitando. Pernsare di ripagare lo sforzo organizzativo ed economico dei due direttori artistici, nostri giovani concittadini, che non esitano a lavorare sotto il sole in prima persona, con queste bassezze, sfregiando così, non solo il loro impegno, ma la dignità che si dovrebbe alla manifestazione in se, è una delle cose più tristi cui potevamo assistere. Forse l'attuale amministrazione non aveva messo in conto un Festival, che non ostante i tagli, il disinteresse e un sostegno sotto le scarpe, riscuotesse comunque critiche positive e grandi successi in termini di presenze. Questo sta probabilmente rompendo le uova nel paniere a chi pensava di "sbolognare" l'attuale gestione del festival, trincerandosi dietro un insuccesso. Si mandano gli inviti agli spettacoli anteponendo il nome dell'assessore a quello dei direttori artistici, ci si fa belli alle conferenze stampa e  poi si consente di sputtanare la manifestazione, togliendola addirittura dai manifesti. Vergogna! Vergogna! Vergogna!

3 commenti:

  1. Sorge il sospetto che vogliano far fallire i risultati del Festival per poi affidarne la gestione agli amichetti loro nei prossimi anni....

    Luigi Bigaroni

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  2. Ma chi la organizza la mostra? ..Sara' qualche noto maestro?

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  3. penso come tanti altri che questo festival come quello di Spoleto sono diventate ormai formule vecchie, obsolete... destra e sinistra dovrebbero capire che oggi c'è bisogno di cultura vera, di idee nuove, originali e più fresche, basta con questo sperpero inutile di denaro pubblico e basta con queste chiacchiere di basso profilo tra di voi, siete provinciali, sterili e infantili.
    melissa

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Grazie per il commento.