Siete ancora una volta alla corte del Pd. Ancora una volta succubi e non comprimari. Appiattiti su posizioni che non avete il coraggio di riportare nemmeno dentro il vostro partito e che vi costringono a firmarvi ancora una volta come gruppo consiliare. I socialisti erano, una volta, un'area moderata, riformista e aperta al dialogo. Oggi le vostre posizioni vivono di luce riflessa e sono per certi versi più radicali di quelle dell'Italia dei Valori, che i socialisti li combatte da sempre. L'occupazione di un'istituzione ha una storia per i socialisti. Fu il compianto e stimato amico Antonio Pinotti che con un atto di grande coraggio, insieme al consigliere Massimo Mantovani, occupò la sede del Consiglio Regionale per sensibilizzare l'allora Governo Umbro sulla richiesta dell'emergenza -urgenza per l'ospedale tuderte. Anche lui sbagliò? Anche lui stracciò la Democrazia? Anche quel suo gesto era da condannare? O fu un atto di grande coraggio e lungimiranza politica ? Non intendo certamente paragonare la nostra azione a quella dell'amico Antonio, ma, al di là del merito della questione, offendere la dignità di chi sta portando avanti una battaglia in cui crede fermamente non è nella cultura socialista.
Non dimenticate la storia. Non ricordate solo ciò che fa voi comodo, ma guardate il presente con gli occhi di chi arriva da lontano e non può fare sempre di necessità virtù. Altrimenti continuerete ad essere come Don Abbondio, forti con i deboli e deboli con i forti.
ANALISI LUCIDA E PERFETTA.GRANDE FLORIANO.
RispondiEliminaCondivido appieno la tua analisi, belle le parole sul compianto Pinotti
RispondiEliminaIo entrai nella sala del Consiglio a portargli ufficialmente la solidarietà ed i ringraziamenti di A.N. di Todi quandò l'occupò da solo nonostante fossimo avversari politici. Ne fu orgoglioso e ne aveva motivo. Quando la passione politica è sincera, disinteressata e soprattutto libera!
RispondiEliminaGRANDE PIZZICOOOOOOOOO!!!!!!
RispondiEliminaIo sono da sempre di destra ma qualche volta ho votato anche per i socialisti a Todi. Ma erano altri socialisti. Pinotti e Chiaraluce sono lontani cento chilometri da quelli di oggi.
RispondiElimina